E’ mai possibile che mia moglie e solo lei (e non io) abbia il diritto di intervenire nel mio blog con io suoi post della serie Demolition senza che io organizzi una qualche reazione?

E’ mai possibile che quando lei pubblica un “Demolition” allora e solo allora il mio blog registra un picco di visite?

E’ mai possibile che quando questi post vengono fuori si scatena una specie di gara a chi fa il commento più favorevole…nei confronti delle istanze della consorte?

Bene: è venuto il tempo di vendicarsi. 

Eccovi la storia. Sono 14 anni, dico 14 che nel tempo in cui la primavera sta per trasformarsi in estate le chiedo di farmi una particolare pietanza.

Breve premessa. Se uno chiede ad un altro a caso quale sia il suo cibo preferito generalmente si sentirà rispondere:

  • con tre o quattro opzioni tutte egualmente da lui desiderabili;
  • con una domanda del tipo: “dolce o salato?”;
  • con una domanda del tipo: “fra i primi, i secondi o i dolci?”.

Se fate questa domanda  a me avrete un’unica, certa e incontrovertibile risposta: fiori di zucca saltati in olio d’oliva con un po’ d’aglio. Potrei nutrirmi di questo per tutta la vita.

Poi per fortuna la vita ci offre tante altre opportunità e variazioni sul tema. E quindi da 14 anni chiedo alla mia consorte, nel tempo di cui sopra (tempo in cui il nostro orto è una specie di campo sterminato di fiori di zucca), di prepararmi i fiori di zucca con dentro il formaggio e  le acciughe e poi fritti in pastella.

Non che io non sia capace di farmeli da solo, ma lo ho chiesto a lei e lei (si proprio lei quella che vi fa grande simpatia e scrive quelle cose così divertenti) da 14 anni non me li fa. Ogni anno accampa una scusa fino a  quando la stagione non avanza e i fiori di zucca lentamente diminuiscono per poi scomparire del tutto.

Allora l’altroieri mattina ho fatto l’ultimo tentativo. L’orto era veramente tutto un tripudio di fiori. Ne ho riempito un paniere disponendoli anche in maniera scenografica e glieli ho portati (lei non lo sa il rischio che ha corso ma l’avvocato di famiglia, ammesso che noi ne avessimo uno, era già stato preavvertito che forse lunedì sarei passato da lui). E lei finalmente si è decisa a farli!

Ha recuperato un pezzo di uno di questi suoi pecorini dolci di provenienza super speciale, alici sott’olio anch’esse prodotte in maniera artigianale da donne di non si sa quale paesino della costa siciliana e ha dato vita al suo prodotto.

Naturalmente: un capolavoro.

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Adesso la domanda è: era più colpevole quando non me li faceva o adesso che li ha fatti privandomi per 14 anni di una tale delizia?

Io nell’incertezza me ne sono mangiato una trentina.

 

33 pensieri su “Demolition: la vendetta

      1. Andiamo piano con le parole, eh!
        Ma come mai, vista l’astinenza “zucchesca” te ne sei mangiati così pochi?
        Sei tu che non le dai soddisfazioni, evidentemente.
        Veronica, santa subito!!!

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  1. Come prima cosa mi hai fatto venire l’acquolina in bocca. Come seconda cosa mi sa che tua moglie è una furbetta…come in fondo tutte le donne . e quindi alla tua domanda rispondo che lei mi sta simpatica. Buona giornata caro Francesco.

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    1. come sempre accade alle donne che leggono sfugge il fatto che: ho zappato io il terreno, io ci ho messo la cacca di mucca, io ho preparato i semenzali, io ho piantato le piantine, io ho predisposto il sistema di irrigazione, io ho diserbato l’orto, io ho raccolto i fiori in un giorno di pioggia…sto “lungo lavoro” lo ridimensioniamo un attimo!?!?

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            1. su questo hai assolutamente ragione…ma adesso svolgiamola in positivo: in realtà la nostra è una perfetta intesa, una sinergia che mette assieme le mie competenze agronomiche e le sue competenze culinarie per dare vita ad uno splendido prodotto come quello mostrato nel post (secondo te questo produrrà uno sconto della pena?)

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  2. Che fame!
    Proposta diplomatica e pacifista: e se la prossima volta glieli preparassi tu, per dimostrarle la tua gratitudine? La volta dopo li preparerebbe lei per gratitudine…e così via!
    Che dici? 🙂
    Un piatto preferito è un piatto preferito!

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