“Uomo sono. Anch’io, ad intervalli, <<ad ora incerta>>, ho ceduto alla spinta: a quanto pare, è inscritta nel nostro patrimonio genetico”.
Questo scrive Primo Levi nel 1984, ad introduzione della sua raccolta di poesie che ha come titolo appunto “Ad ora incerta” e lo fa per giustificare il bisogno che ci coglie, a volte, e che ci induce a scrivere in versi. Continua a leggere “Le ragioni di questo blog”