In egual misura

Ho sgranato per una vita

i grani di un rosario

come fossero i gradini

di una scala da ripercorrere

ogni mattina uguale.

Al pianerottolo:

la metà di una preghiera,

al piano: un amen.

Alla fine della salita,

all’inizio del travaglio,

ho trovato sempre

issopo profumato

per mondarmi

e dohan dorato

per i miei bisogni,

offerti entrambi

in egual misura.

In terra piana

Ché il tempo è poco

e la vita breve

come fosse un gioco

quello che si deve

fare e non sapere.

Cosa resta in dietro,

cosa si offre avanti,

dei frammenti il vetro,

dei mattini i canti.

Coltivare e dare

al bisogno un pane,

all’amore un letto,

non promesse vane,

solo: “ti prometto”.

La preghiera a sera

da il tramonto in dono,

suona una campana:

“che il tuo spirito buono

mi guidi in terra piana”.

Ossimoro

Un lavoro quotidiano

che non ammette distrazioni.

Le ragioni del cuore

che corrispondono perfettamente

alla ics del tuo tesoro.

Il sigillo impresso sulla fronte,

sui palmi delle mani,

sulla mente.

E camminare fra coloro

che compongono un altro disegno,

andare fra la gente.

L’amore travolgente

è solo un ossimoro.