“Fino a diciotto anni tutti scrivono poesie; dopo, possono continuare a farlo solo due categorie di persone: i poeti e i cretini“
La frase di Benedetto Croce è nota soprattutto perchè Fabrizio De Andrè amava citarla per giustificare il suo essere “cantante” (e quindi né poeta né cretino).
Io temo di avere continuato a scrivere poesie anche dopo i diciotto anni. Ricordo che ancora fino ai quai trenta ne scrivevo. Poi effettivamente ho smesso…chissà perchè?!?!
Eppure, ogni tanto, quando ritorno alle mie poesie (125 agili componimenti…per essere precisi), ne trovo qualcuna che mi sembra che abbia ancora qualche cosa da dire. Di seguito un esempio.
PULAU TINGGI 2
Ho visto le rondini di mare
Venirmi incontro, contro vento
E fermarsi a poco
Curiose del mio essere umano.
Ho visto l’erba secca
Piegata dal vento tropicale
E per un attimo
Ho bevuto al calice dell’universo
Ho avuto il permesso di accedere al disegno infinito.
Ed ero felice e perso.
Pulau Tinggi, Malesia, Agosto 1988
2 pensieri su “Poeta o cretino”