La rivoluzione dei secchi

La rivoluzione dei secchi

Ci siamo trasferiti a Carini 10 anni fa.

Non riuscivamo più a vivere in città e volevamo un angolo di verde dove fare crescere i bambini.

Carini ancora un secolo fa doveva essere un paradiso.

Poi a partire dagli anni cinquanta è cominciata la devastazione. Un abusivismo incoercibile e dilagante ha riempito la piana e la costa di centinaia di seconde case la cui forma e  colori sono figli del tipico individualismo siciliano (si va dallo chalet di montagna alla mega villa di design). Continua a leggere “La rivoluzione dei secchi”

La raccolta differenziata, la privacy, il Viagra e Borges

La raccolta differenziata, la privacy, il Viagra e Borges

Lo devo ammettere: io vivo a Carini. E a Carini fino a due anni fa c’era un problema di gestione dei rifiuti che sembrava insolubile. Poi ci sono state le elezioni. E le elezioni le ha vinte un Sindaco che è pure del PD (ma si può dire oggi?). Ed è pure il Sindaco che ho votato io.

Bene, da due anni Carini (almeno da questo punto di vista) è un paese normale. Abbiamo la raccolta differenziata porta a porta che funziona! Stento quasi a crederci. Eppure è così. Ancora una volta le cose si dimostrano più veloci da risolvere di quanto non sembrasse prima, magari non facili ma veloci si.

Ogni mattina quindi cosultiamo il nostro foglietto con i turni della raccolta come si farebbe con il manuale di un’astronave o con i vaticini di Nostradamus, e ci apprestiamo a comporre il contenitore con il giusto assortimento di rifiuti. Continua a leggere “La raccolta differenziata, la privacy, il Viagra e Borges”