Nel post precedente, nel tentativo di dare una spiegazione non romantica (perchè di mio sarei partito per qualche ipotesi romanticissima e tendente alla sovrastima dell’essere umano) al fatto che un numero incredibile di persone nel 2015 ha posto su Google la domanda “Cosa è zero diviso zero?“, avevo supposto che all’origine del tutto ci fosse un qualche programma alla TV di divulgazione matematica. Niente di più sbagliato e la risposta all’enigma è evidentemente un’altra (basta cercare su internet, no?).
La domanda è stata posta tante volte perchè qualcuno ha scoperto (mi chiedo come!) che se si pone all’intelligenza virtuale dell’ iPhone (mi dicono che si chiami Siri…) la domanda “Siri, quanto fa zero diviso zero?” questa (nella versione inglese e spagnola ma non in quella italiana) risponde: “Immagina di avere zero biscotti e di volerli dividere per zero amici. Quanti biscotti avrà ogni amico? Vedi? Non ha senso. Così che il mostro dei biscotti è triste perché ha zero biscotti, e tu sei triste perché hai zero amici”.
Mi sento veramente vecchissimo! (devo stare al passo…devo stare al passo…pant…pant…)
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