Lasciatemi per ultimo
all’ultimo salto della gola.
Sarò io a smontare l’armo
convinti che sto per arrivare.
Non preoccupatevi
se durante il cammino
sarò io a chiudere la fila
e rallenterò di proposito il passo
per restare un po’ da solo.
Permettete che sia io
sulla curva finale dalla quale
si intravede ancora il paese
a dare a un ultimo sguardo
sulla tanto amata e odiata Inghilterra.
Non che io non abbia
ancora bisogno della vostra compassione.
Non che io non desideri ancora
la vostra compagnia.
Non crediate che il vostro sguardo
o la mano a stringere la mia
mi siamo venuti a noia.
Il fatto è che viene il tempo in cui
è bene che io mi prepari
al viaggio durante il quale
non si incrociano sguardi,
non si stringono mani.