Via dell’Assenza

Via dell’Assenza

Nei giorni scorsi ho percorso la Via dell’Assenza.

E’ una via strana, molto lunga, piena di curve, di deviazioni.

Comincia che è una trazzera, una di quelle che nessuno è riuscito ad asfaltare mai.

Un po’ di cemento all’inizio, un po’ di selciato dopo e poi improvvisamente scompare dietro una chiudenda per gli animali. Continua a leggere “Via dell’Assenza”

Questo tempo è il mio tempo

Questo tempo è il mio tempo

E’ questo tempo il mio tempo. Non un altro, questo.

Quella finestra che si è aperta tanti anni fa non si è ancora chiusa e questo è il mio tempo.

Non è una finestra sulla storia ma è la mia storia e un’altra non è possibile, perciò questo tempo è il mio tempo. Continua a leggere “Questo tempo è il mio tempo”

Miracle road

Miracle road

Non credo negli angeli. Non mi piacciono. Non mi sembrano nemmeno coerenti con la mia religione, ho piuttosto la sensazione che siano i resti di antiche divinità che, come è vizio del cristianesimo, sono state sincretizzate.

Non mi piace tutto questo interesse molto new age attorno agli angeli. Eppure le ultime 48 ore avrebbero dovuto farmi ricredere in proposito.

Se oggi, dopo questi due giorni, qualcuno mi chiedesse chi sono per me gli angeli forse risponderei dicendo che gli angeli sono esseri a noi prossimi per un attimo o per tutta la vita che fanno per noi molto di più di quanto noi non avevamo immaginato potessero fare, che fanno il nostro bene quando noi ci saremmo aspettati da loro il male.

48 ore: 4 storie e mezza. Continua a leggere “Miracle road”

Avemu lu paraddisu

Avemu lu paraddisu

Ho sempre pensato che il paradiso terrestre non sia un luogo. E nemmeno una condizione dell’anima. Penso invece che il Paradiso Terrestre sia prima di tutto una condizione del corpo e soltanto in parte della mente.

Ogni volta che mi sono trovato all’interno di un capanno di avvistamento sulle rive di un pantano, o nella savana, ad osservare, non visto, gli animali selvatici, ho avvertito dentro di me quel dolore sordo che si accompagna ad una nostalgia sottile, di chi sa, di chi sente che loro sono ancora li, che gli animali sono ancora immersi e presenti nel Paradiso Terrestre e che il Paradiso Terrestre è ciò che ancora ci circonda, ciò in cui anche noi siamo ancora immersi, solo che abbiamo completamente perduto la consapevolezza di abitarlo, la cittadinanza. Continua a leggere “Avemu lu paraddisu”