Forse

Forse

Da tanto tempo non ci tornavo su. Credo che la mia ultima invettiva contro i giornalisti risalga al 20 gennaio di quest’anno. Sono davvero un bersaglio troppo facile e poi cerco di fuggire alla tentazione delle generalizzazioni (non ci crederete ma esistono anche giornalisti bravi, rispettosi e intelligenti). Solo che a volte la misura si colma e io non ce la faccio proprio a  tacere.

Io fra l’altro lo so bene che quello di oggi è un pretesto. Lo so bene che quando poi finalmente scoppio mi attacco alla prima cosa che capita. Continua a leggere “Forse”

Ordalia

Ordalia

Sono appena reduce dalla lettura di un’inchiesta apparsa sulle pagine elettroniche di National Geographic Italia (e poi rimbalzata su quelle di Repubblica) sulla questione (già diventata polemica) che riguarda le tante morti avvenute nell’ultimo periodo fra i base jumper che utilizzano la tuta alare.

Li chiamano “uomini volanti” proprio perché il loro sport non ha ancora un nome vero e proprio. Il base Jumping infatti è lo sport che prevede lanci con il paracadute da montagne o strutture abbastanza alte da consentire l’apertura del paracadute. Gli “uomini volanti” aggiungono a ciò l’uso della tuta alare che permette loro lunghissime planate lungo i fianchi delle montagne prima dell’apertura del paracadute. Continua a leggere “Ordalia”