Non sono quasi mai in ritardo. Ho pure serie difficoltà a relazionarmi con i ritardatari cronici (uno di questi è il mio migliore amico).
Ma questa volta in ritardo ci sono, di un giorno. Continua a leggere “Approssimazioni”
Non sono quasi mai in ritardo. Ho pure serie difficoltà a relazionarmi con i ritardatari cronici (uno di questi è il mio migliore amico).
Ma questa volta in ritardo ci sono, di un giorno. Continua a leggere “Approssimazioni”
Mia sorella mi invita a dire qualche cosa sulla recentissima scoperta delle onde gravitazionali. Appena me lo ha chiesto ho pensato che forse non c’era nulla da dire su una cosa già prevista cento anni fa se non, forse, ripetere in altra forma quanto già scritto nel mio post di qualche giorno fa per celebrare la nascita di Mendeleev. Einstein era di sicuro un’altra persona alla quale era stato concesso di accedere al “disegno divino” ed era talmente in confidenza con la divinità da assicuraci che essa non è mai “triviale” e non nutre alcuna passione nei confronti del gioco d’azzardo. Continua a leggere “Il sesto giorno”