L’odore del Montana

l giorno del mio compleanno c’era ancora il sole e stiedi a lungo seduto su una delle panchine del campus universitario in coraggiose maniche corte. Ma il 15 settembre mi svegliai che i prati erano già coperti di neve. Da quel momento e fino a quando, a fine dicembre, non avrei lasciato il Montana, la neve, il ghiaccio, il gelo sarebbero state le costanti climatiche di quel luogo che avrei tanto amato. Continua a leggere “L’odore del Montana”

O.M.T.

O.M.T.

Le Gole del Cataolo, a piedi scalzi, in una calda giornata di Agosto.

Il giro di Montagna Grande partendo da Bugeber e tornato a Bugeber.

Una passeggiata fra i viali della Montana State University e poi fermarsi un poco alla Resurection Parish.

Le gole del Torrente Frattina in una mattina di primavera. Continua a leggere “O.M.T.”

Farewell

Farewell

Fuori è notte fonda. Tutto ciò che è vivo nella casa dorme da un pezzo. Indugio ancora fra libri e tv prima di andare anch’io a dormire. Pochi secondi fa uno scroscio di pioggia ha riempito l’aria di umidità e suoni.

E adesso la notte è percorsa da un suono nuovo. Come il rombo crescente di un tuono, e poi solo il cloc cloc di una vecchia elica di legno che gira attorno al suo asse. Continua a leggere “Farewell”