Di quella finta tempesta
resta soltanto
questa luna morente
e nubi da oriente
ad impavesare il cielo.
E un velo sull’anima
che per un momento solo
pone un limite al vento
e rende sfocata
la gloria del giorno.
Attorno
la grazia della campagna
che il mattino impregna
di una promessa sincera
che a sera, poi,
il lume, la cena,
le parole, poche,
di coloro che amo
manterranno.
Tag: Luna
Una relazione di sguardi
Sotto la volta del leccio
con la luna intreccio
una relazione di sguardi.
Nessuna cosa
Ad un incrocio, da dietro una nuvola,
comparve la luna.
E nessuna cosa mi parve più bella. Continua a leggere “Nessuna cosa”
Il cancello dell’autunno
Dentro il cielo celeste
l’astro bianco si veste
d’una veste mattina
di rugiada e di brina.
Alba e tramonto
Le prime volte sono sempre un dono. Il ritenere che le prime volte siano quasi sempre “buone prime” è connaturato con la nostra capacità di cancellare le “brutte prime”.
Quello che mi sorprende a questo punto del cammino è che ancora ci siano delle “prime volte” e che queste siano capaci di meravigliarmi oltremisura. Continua a leggere “Alba e tramonto”
Come gli Amorrei
Allora, quando il Signore mise gli Amorrei nelle mani degli Israeliti, Giosuè disse al Signore sotto gli occhi di Israele: «Sole, fèrmati in Gàbaon e tu, luna, sulla valle di Aialon». Si fermò il sole e la luna rimase immobile finché il popolo non si vendicò dei nemici. Non è forse scritto nel libro del Giusto: “Stette fermo il sole in mezzo al cielo e non si affrettò a calare quasi un giorno intero. Non ci fu giorno come quello, né prima né dopo, perché aveva ascoltato il Signore la voce d’un uomo, perché il Signore combatteva per Israele”?
(Gs, 10:12-14)
Ho già scritto in questo blog che sono un contadino impaziente. Incapace di attendere il tempo del raccolto finisco per nutrirmi di germogli. Questo è vero per tante cose e certe volte, temo, anche per quanto riguarda l’educazione dei miei figli. Continua a leggere “Come gli Amorrei”
Per la contemplazione 25.0
Questa specie di rubrica che curo praticamente dalla nascita di questo blog compie oggi il suo “post d’argento”.
E siccome ciò che maggiormente desidero contemplare, in tutta la sua bellezza e dolcezza, è il nostro pianeta allora ho deciso di pubblicare una foto che è oramai un classico: la nostra “navicella solare” ripresa dalla luna durante una delle prime missioni spaziali. Continua a leggere “Per la contemplazione 25.0”
Riprendiamoci la Luna
Vado pazzo per gli organizzatori della conoscenza. “Ci mancava solo questa!” penserete. Il fatto è che mi piacciono tutti quei prodotti della nostra fantasia capaci di organizzare la nostra conoscenza, mettere in relazione i vari settori del nostro cervello e darci la possibilità, ogni volta che che serve, di tirare fuori un ricordo.
Si tratta di strumenti divertenti e sottili che un tempo si utilizzavano molto anche nella nostra scuola primaria e che oggi sembrano quasi scomparsi.
Alcuni esempi? Continua a leggere “Riprendiamoci la Luna”
Chissà se mi ritroverai
C’è stato un tempo in cui andavo al liceo (cosa alla quale i miei figli non crederanno mai perché ciò presupporrebbe che ci è stato un tempo nel quale anch’io ero giovane).
In quel tempo ero già abbastanza scombinato nei pensieri e nelle azioni. Continua a leggere “Chissà se mi ritroverai”
Il Popolo dell’autunno
La prima è una storia molto nota, il seguito forse meno. Contro i simboli e i presidi della vita si accanisce sempre “il Popolo dell’autunno”. Continua a leggere “Il Popolo dell’autunno”