Faccio cocenti sport

Si sa che mi piace giocare con le parole. Si sa che a volte mi piace entrare persino dentro le parole per giocare con le lettere.

Ma c’è chi lo fa meglio di me e il mio amico Marco stamattina ha voluto regalarmi un gioco di parole che ci dimostra, ancora una volta e se ce ne fosse bisogno, che il nostro destino è già nel mio nome.

Signore è tempo

Signore, è tempo: già fermenta il vino.
Il tempo è giunto di avere una casa,
O rimanere a lungo senza casa.
È giunto il tempo di non esser soli,
Oppure a lungo rimarremo soli:
Sopra i libri consumeremo l’ore,
Od a scrivere lettere lontano,
Lunghe lettere dalla solitudine;
Ed andremo pei viali avanti e indietro,
Inquieti, mentre cadono le foglie.