Gli uomini degli altopiani

Gli uomini degli altopiani

Gli uomini degli altopiani sono strani. Io ne conosco due, a me particolarmente cari, che vivono solo apparentemente a grande distanza l’uno dall’altro. Questa poesia è dedicata a loro.

GLI UOMINI DEGLI ALTOPIANI

Gli uomini degli altopiani

scendono le cave

invece di salire al monte,

del pane una strana idea

confonde loro la mente

siano d’Africa o della Contea.

La fonte non conoscono

ma un velo di stelle

ricopre la lavagna

dei loro pensieri

e sui sentieri del cielo

sempre li accompagna.

Oggi è altopiano

Oggi è altopiano

Oggi è altopiano in inverno.

Le stesse nuvole che promettono e che non lasciano cadere nulla del loro prezioso carico.

La stessa umidità incerta che inventa un inverno arido e ossuto.

Lo stesso odore di legna bruciata che persiste nell’aria anche se non sai da dove arrivi. Continua a leggere “Oggi è altopiano”

Ultimo sguardo su Casa Tulime

Ultimo sguardo su Casa Tulime

Vorrei chiedere a Giuseppe e Giulia, che l’hanno scattata nei giorni scorsi, durante il loro viaggio in Tanzania, che foto è questa. Intendo dire, lo so che foto è. So che quella che si vede in fondo al campo di mais è Casa Tulime, come potrei non riconoscerla? Riconosco la cisterna, la finestra del bagno e quelle della stanza dove dormo quando sono li. Quella è casa Tulime, lo so. Lo sa la mia mente e il mio cuore.

Ma quello che vorrei sapere è se è stata scattata arrivando a Casa Tulime o andando via da essa. Continua a leggere “Ultimo sguardo su Casa Tulime”

Sembrava

Sembrava

Stamattina mi sembrava di essere sull’altopiano.

C’era lo stesso vento. Per la verità non proprio lo stesso. Quello di oggi odorava di mare in tempesta mentre sull’altopiano si respira un vento che sa di terra d’Africa, di eucalipti e di lontananza. E porta odore di Malawi, e di Zambia e io a volte riesco perfino a sentire il profumo del Lago Nyasa, lo stesso di quando mi sveglio la mattina e ne percorro le sponde colmo di una gioia inesprimibile. Continua a leggere “Sembrava”

Cose che solo gli umani sanno fare

Cose che solo gli umani sanno fare

Per fortuna qualche minuto dopo avere scritto il post di stamani dal titolo “Considerazioni inquietanti” mi arrivano gli auguri dei miei amici Paolo e Marilena.

E di una cosa sono sicuro: non esiste sistema informatico capace di scrivere degli auguri come questi. E questo fino ad adesso ci salva. Continua a leggere “Cose che solo gli umani sanno fare”

In soluzione

In soluzione

Roberta è ancora in Tanzania. Sarebbe dovuta tornare prima ma l’Ambasciata Italiana a Dar es Salaam ci ha dato l’opportunità di organizzare un grande evento nel quale saranno presentate le creazione di Roberta, le “nostre” creazioni.

E allora Roberta è rimasta ancora un poco. A disegnare abiti, a cucirli assieme ai suoi amici sarti, a percorrere i sentieri e le strade che percorriamo ogni giorno quando abbiamo la fortuna di essere ospiti di quella terra. Continua a leggere “In soluzione”