“Si rompe il tempo e l’attimo, per un istante, resta sospeso,
appeso al buio e al niente, poi l’assurdo video ritorna acceso;
marionette si muovono, cercando alibi per quelle vite
dissipate e disperse nell’aspro odore della cordite.
…Poi tutto ricomincia come ogni giorno e chi ha la ragione,
dico nobili uomini, danno implacabile giustificazione“.
Comincio questo post con le parole di Francesco Guccini. Ma in realtà il pensiero che lo attraversa nasce ieri, con le parole del mio amico Marco Pomar. Continua a leggere “La paura secondo me”