I giovani, quelli di prima

I giovani, quelli di prima
Il gioco mi sembra interessante, desolante semmai è la posta. Eppure voglio provare a giocarlo per qualche minuto, per qualche parola. Provo a fissare le regole e poi faccio un unico tiro di dadi, e come finisce si racconta (che è una delle espressioni siciliane che preferisco).
Allora:

Continua a leggere “I giovani, quelli di prima”

La guerra, i giovani, i vecchi

La guerra, i giovani, i vecchi
In questo tempo della mia vita le grandi questioni invece di fare nascere in me il desiderio di affrontarle, sviscerarle, discuterle, finiscono invece per ammutolirmi.
Per settimane, mesi, durante i quali assisto a dibattiti accesissimi, leggo tutto quello che redattori prolifici scodellano sulle pagine di social saturi, io non riesco a produrre un pensiero che sia uno, non riesco a definire un unica idea che mi sembri degna di nota e quindi taccio.

Continua a leggere “La guerra, i giovani, i vecchi”