Domenica la ho corteggiata per un poco dall’alto. Ogni giorno poi da occidente torno a visitarla per strade “troppo umane”. Come sempre più spesso avviene preparo con i versi la gioia di un futuro incontro selvaggio. Continua a leggere “La Conca”
Tag: Conca d’oro
Giorni di neve
L’aria secca di questi giorni permette allo sguardo di spaziare ad oriente.
La Conca d’Oro incoronata da un diadema candido.
Neve sulla Moarda, neve sul Carpineto, sul Pelavet, sulla Pizzuta e poi su a fare della cima di Monte Cuccio un imbuto bianco capovolto.
I Pizzi di Trigna e del Cane come se fossero iceberg completamenti emersi, relitti di un mare interno improvvisamente prosiugatosi. Continua a leggere “Giorni di neve”
Cosa resta dello scirocco
La sabbia d’oro sospesa nel cielo della Conca,
un’intenzione monca come di una mancata estate,
le fate dei fiori a fingere un impossibile primavera,
una sera, come fosse d’agosto, Continua a leggere “Cosa resta dello scirocco”
La lingua dei bambini
Che strano cielo stamattina su Palermo. Pieno di nuvole che fingono di essere altro. Per poco però, perché poi tutto si fonde in un unico mantello grigio che adesso incombe.
Di seguito alcune rime per provare a condividerlo con coloro che sono altrove. Continua a leggere “La lingua dei bambini”
Evoluzione di un rito
Ho già scritto nei giorni scorsi un post per raccontare uno dei nostri riti familiari: quello che ogni mattina, nel riemergere dall’ultima galleria che ci introduce nella “Conca D’Oro”, prevede un corale e appassionato saluto al sole.
Il Piccolo è sicuramente uno dei maggiori sostenitori del rito, e come sempre fa con tutto, sta cominciando a trasformarlo per farlo diventare “una cosa sua”, per appropiarsene. Continua a leggere “Evoluzione di un rito”