L’aria secca di questi giorni permette allo sguardo di spaziare ad oriente.
La Conca d’Oro incoronata da un diadema candido.
Neve sulla Moarda, neve sul Carpineto, sul Pelavet, sulla Pizzuta e poi su a fare della cima di Monte Cuccio un imbuto bianco capovolto.
I Pizzi di Trigna e del Cane come se fossero iceberg completamenti emersi, relitti di un mare interno improvvisamente prosiugatosi. Continua a leggere “Giorni di neve”