Sono un viandante. Non lo sono in senso stretto. Di sicuro non sono un globetrotter, una di quelle persone sempre pronte al viaggio, instancabili consumatori di esperienze in giro per il mondo.
Il mio essere viandante si accompagna alla mia consapevolezza, sviluppata precocemente, di essere transeunte.
Il tempo e i fatti sono stati per me scuola dolorosa e “primaria” che sin da subito, e senza mediazioni, mi ha messo davanti ad un fatto inconfutabile e che ci riguarda tutti: siamo di passaggio.
Sono un viandante e questo ha fatto di me un uomo che, per dirla con Le Breton, abita il tempo piuttosto che lo spazio. Continua a leggere “Viandante”