Dinnanzi
all’incommensurabile splendore
al biancore abbagliante del giorno,
io canto e, sgomento, contemplo.
Consentimi soltanto,
con le poche canne storte
raccolte lungo la mia strada,
di costruire in questo luogo tre capanne:
una per te, una per la vita,
una, piccola, per la morte.