Di quella finta tempesta
resta soltanto
questa luna morente
e nubi da oriente
ad impavesare il cielo.
E un velo sull’anima
che per un momento solo
pone un limite al vento
e rende sfocata
la gloria del giorno.
Attorno
la grazia della campagna
che il mattino impregna
di una promessa sincera
che a sera, poi,
il lume, la cena,
le parole, poche,
di coloro che amo
manterranno.