Hai aperto per me
i cancelli del giorno
e mi hai condotto per mano
nel tuo deserto.
Mi hai offerto acqua di fonte
prima di iniziare il cammino
verso un segno vicino,
fino a un sogno lontano.
Camminando veloce
fra le dune del tempo
ho compreso che del deserto
non è cifra il silenzio
ma la tua voce.