Certa poesia non vale la pena.

La poesia della sofferenza,

la poesia dell’assenza

impongono un pedaggio

che non corrisponde all’aggio

infine riconosciuto.

Datemi invece un minuto,

uno spazio esiguo

dove nutrite parole di pace.

Credetemi capace

di un progetto ardito,

di un’inconcepibile meta:

un comprensorio irriguo

dalle parti dell’anima

dove germoglino versi

adatti a cantare

le meraviglie del mio pianeta.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...