Stringimi le mani
ché tanto le parole
non servono più a niente,
sono rimaste solo rumore
nelle orecchie
e nella mente.
Stringimi le mani,
Amore mio,
distesi nel letto
uno in fronte all’altro,
ché quello scaltro del tempo
non l’abbia vinta
ancora una volta.
La scolta sugli spalti
annuncia già il giorno
ed io ritorno
per stringerti le mani.
Tu va via dove devi andare,
ma non dimenticare
di stringermi le mani.
Ché tutto lì è il senso,
e comunque
non ne abbiamo altro,
inutile quel che penso,
inutile quel che sai.
Tu non dimenticare mai
di stringermi le mani.