Casa Tulime

In queste ore stiamo presentando il nuovo sito della mia associazione (www.tulime.org). Devo dire che a me piace tanto. Ma, si sa, io sono di parte. Vorrei davvero un parere spassionato da parte di chi avrà voglia di visitarlo.

Devo dire che mi piacciono molto i contenuti (vorrei vedere!!!). Di seguito ne ho estrapolato uno. E’ quello che riguarda Casa Tulime, la nostra base logistica in Tanzania. In realtà molto più che una base logistica, nella stessa maniera in cui la descrizione è molto più che una descrizio: è quasi un manifesto dell’associazione.

“Casa Tulime è il nostro “quartier generale” in Tanzania, a Pomerini. Qui accogliamo chi vuole dedicare del tempo ad aiutarci nei nostri progetti.

Dovrai essere disposto ad osservare e ad aprirti ad un’esperienza in cui quello che riceverai sarà molto più di quello che potrai dare.

Sarà fondamentale lasciare a casa pregiudizi e leggende ed essere disposto ad affrontare disagi quotidiani e scomodità, forse dovrai dividere la camera con qualcuno, sicuramente dovrai fare la doccia con secchio e brocca, viaggiare su strade dissestate e asciugare i capelli al sole (la tua cervicale non ti perdonerà mai né per l’una né per l’altra cosa).

Non arriverai in un luogo dove sarai automaticamente considerato buono, caritatevole e indispensabile e non potrai conquistare l’affetto dei più piccoli a suon di caramelle e regalini.

Per il primo periodo sarai probabilmente più di impaccio che di supporto. Dovrai dotarti di pazienza e prenderti del tempo per osservare e comprendere, solo allora potrai iniziare a inserirti gradualmente in uno dei progetti di Tulime e capire se realmente il nostro approccio fa al caso tuo.

Tulime lavora fianco a fianco con le comunità dei villaggi in cui opera, si ispira alla cooperazione di comunità, i nostri interventi scaturiscono dal dialogo costante con la popolazione. Dovrai dimenticare i preconcetti legati alla convinzione che esistano paesi sottosviluppati che hanno necessità di aiuto e aprirti ad una realtà in cui le parti collaborano paritariamente per raggiungere obiettivi che abbiano un impatto positivo sulla collettività”.