Seguo con attenzione i siti che trattano argomenti meteorologici, dai più seri ai più allarmisti. Mi diletto a leggere tutto ciò che viene scritto sull’argomento e ogni tanto, raramente, trovo scritte cose che avrei potuto scrivere io, nello stile se non nella sostanza.

Ecco stamattina un estratto dal sito il meteo.it:

Ancora una volta questa Estate, questo tempo, le previsioni meteo ci stupiscono e ci affascinano: dall’alto dei suoi vertiginosi 36.000 km di altezza l’occhio impietoso del satellite ci invia come sempre eloquenti le sue immagini della Terra, ma oggi ci appare un fatto curioso: stamane, contro ogni previsione, contro tutti, contro l’alta pressione delle Azzorre che voleva abbracciarci con il suo tiepido cuore, si è attivata una PERICOLOSA SUPERCELLA sul Veneto diretta verso l’Emilia.

La SUPERCELLA è una struttura temporalesca isolata, ma violenta, che può dare origine oltre che a nubifragi anche a grandine e trombe d’aria: essa dal vicentino si è portata su Verona e parte di Padova ed è diretta verso Rovigo, Mantova, Modena e Bologna, toccando però in parte Padova, Venezia, Rovigo e Ferrara. Altre cellule figlie sul trevigiano e a Chioggia dovrebbero dissolversi.

Ancora una volta è la Natura stessa a stupirci perché continua a ripeterci che è sempre lí, a guardarci, mentre noi siamo qui umilmente ad osservarla, nell’inesaurbile speranza di capirla.

2 pensieri su “Un’inesauribile speranza.

Lascia un commento