Mentre l’estate si inoltra

10 bottiglie si salsa. Ha avuto inizio così.Poi abbiamo raccolto e salato più di 3 chili di capperi. Raccolti tutti io e i bambini in un pomeriggio trasparente di Pantelleria. Con i capperi che sembrano non aumentare mai dentro la ciotola, ma poi alla fine ci sono e pesano. Poi un bagno al Laghetto delle Ondine e uno alla Zotta. Due al Lago di Venere. Una pizza Pantesca alla Risacca (più un paio di fette fregate a Vera l’ultima sera).

Poi nuovamente 21 barattoli di pomodori pelati, 5 di caponata di melanzane.  Un cous cous di pesce che lascerà il segno. Un paio di chili di pomodori seccati al sole.

Ho raccolto i fagiolini 11 volte. Le pannocchie solo 3 (da noi vengono molto buone ma sono poche).

Ho pescato 3 volte i ricci di mare con diversi complessi di colpa che si attenuavano solo vedendo la faccia estasiata di Veronica mentre li mangiava.

Ho già mangiato 13 fichi raccolti dai nostri alberi e 2 rubati al mio vicino. Ho solo assaggiato qualche chicco d’uva dalle nostre viti.

Rubati 2 favi alle api che ci hanno dato un  miele del colore del sole. L’operazione mi è costata 3 punture, due alle mani e una al piede.

5 bagni al fiume di cui uno lunghissimo. Abbiamo preso 2 volte l’acqua alla sorgente del Tredici Luci. 3 bagni alla Foce del Fiume Platani.

Abbiamo mangiato le prime 15 pesche di San Carlo, soprattutto i bambini con i piedi immersi nell’acqua del Fiume Sosio che scorreva lentamente.

Abbiamo fatto 2 volte il pesto con il nostro basilico e ne abbiamo conservato 10 barattoli.

Ho passato alcune ore con il mio amico Giovanni. Fatta una cena indimenticabile con alcuni fra i miei amici più cari. Fatti diversi bagni con i miei piccoli nella tinozza che chiamiamo piscina.

Solo 5 partire di biliardino con Zaccheo (ma conto di rifarmi). Innumerevoli, letteralmente innumerevoli chiacchiere con Cesare. Programmi contraddittori e bellissimi (quasi tutti incompatibili con le nostre risorse) con Veronica.

Vera cosa sto dimenticando?

E l’estate continua ad inoltrarsi.