La poesia che segue non ha un titolo ma se dovessi darglielo adesso utilizzerei quello che ho usato per questo post.
Stasera io provo disgusto
Nell’anima e in fondo nel cuore,
Passassero in fretta le ore
Dormendo il sonno del giusto.
La gente non piange e tradisce
E gode di un sonno profondo,
Io cado e rimango sul fondo
Di un baratro dalle pareti lisce.
Vi prego concedete anche a me
Quel sonno che solo consola
Il buio e una lacrima sola
Per pianger nel sogno senza un perché.
adoraincertablog 
Mi unisco al lamento… anche io trovo poca consolazione nel sonno, Morfeo poco accogliente, di questi tempi!
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Il mio purtroppo è un “di questi tempi” che dura praticamente da una vita…ma vediamo come sempre il lato positivo della cosa: ho una vita onirica da premio Oscar.
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