Se fossi uno che ama il complottismo, uno di quelli convinti che esista una sorta di ente superiore fatto di uomini che ordiscono alle nostre spalle ogni tipo di scellerato piano.
Se fossi uno di quelli convinti che l’uomo non è mai arrivato sulla luna e si è trattato solo di una messinscena organizzata in uno degli studi di Hollywood.
Se fossi uno di quelli che non hanno dubbi circa il fatto che le scie lasciate dagli aerei sono in realtà “scie chimiche” attraverso le quali qualcuno, molto furbo e molto organizzato, condiziona i nostri corpi e le nostre menti.
Se fossi uno di quelli che crede che l’11 settembre sia stato soltanto l’ennesimo complotto messo in atto dagli americani stessi e che tutto era già previsto e bastava soltanto piegare la banconota da un dollaro in un certo modo per vedere le torri gemelle colpite e in fiamme.
Se fossi un’appassionato di Dan brown e del Codice da Vinci e non di Umberto Eco….e avessi letto il mio post “Terra…Terra!!!” del 27 gennaio e poi “Terra…Terra 2.0” del giorno dopo, a questo punto sarei abbastanza sicuro che con l’arrivo del virus Zika lo scenario 3 da me prefigurato nel mio primo post è entrato nella fase uno, magari proprio a cura di quei signori che si sono presi la briga di scolpire le Georgia Guidestones.
Se non fosse appunto che io non sono uno di quelli e che questa nuova piaga produrrà molta sofferenza, come sempre e soprattutto, nella gente del sud del mondo.
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